Lombardia, riparte il mercato del lavoro: i dati del IV trimestre 2021

Buone notizie per quanto riguarda il mercato del lavoro lombardo. Inutile negare che gli ultimi due anni, segnati dalla pandemia e dalle difficoltà, siano stati duri. ma la regione, ancora una volta, dimostra un’incredibile resilienza e una forte dinamicità anche sul fronte occupazionale. A dirlo è l’Indagine sulle Forze di Lavoro relativi al quarto trimestre 2021 Istat ha ripreso la diffusione dei dati regionali, mettendo a disposizione per la prima volta le informazioni sul 2021 e rivedendo la serie storica a partire dal 2018. Si tratta di dati ancora parziali, ma che consentono di valutare le dinamiche che hanno interessato il mercato del lavoro regionale in questi anni di forti cambiamenti.

La fotografia del IV trimestre

Nel quarto trimestre 2021 il numero di occupati in Lombardia, secondo le stime Istat, è pari a 4 milioni e 418 mila individui, un numero in crescita su base annua (+120 mila unità, pari al +2,8%) ma ancora inferiore ai livelli del 2019 (-42 mila, pari al -0,9%). Si tratta del terzo incremento trimestrale positivo, che certifica la fase di crescita registrata dall’occupazione lombarda a partire dal secondo trimestre del 2021, dopo un anno di segni negativi dovuti agli effetti della crisi innescata dalla pandemia. Il tasso di occupazione si attesta al 67,8 (era 68,5 nel quarto trimestre 2019), con la componente femminile che ha già superato i valori pre-crisi, mentre quella maschile risulta ancora inferiore di circa due punti: si riduce quindi il gap di genere, passando da 16,2 a 13,2 punti.
Il tasso di disoccupazione scende al 5,4, in calo rispetto ai valori dei due anni precedenti, mentre quello di attività si attesta al 71,7: la partecipazione al mercato del lavoro lombardo si conferma in crescita negli ultimi trimestri, ma con un divario ancora consistente rispetto ai livelli pre-crisi (1,2 punti).

In calo la Cassa Integrazione

Un altro segnale positivo è rappresentato dal processo di riassorbimento della Cassa Integrazione: nel 2021 le ore autorizzate diminuiscono del -41,6%, pur rimanendo su valori storicamente elevati. Commenta così Gian Domenico Auricchio, Presidente di Unioncamere Lombardia: “La Lombardia si conferma una regione caratterizzata da alti livelli occupazionali, con un tasso superiore alla media nazionale di oltre otto punti a differenza di quanto accaduto in Italia, però, nella nostra regione non sono ancora stati raggiunti i valori pre-crisi. Ora si tratta di recuperare pienamente la partecipazione al mercato del lavoro supportando imprese e istituti formativi per un incontro efficace tra domanda e offerta di lavoro”.